Upupa Eurasiatica (Upupa epops)
- Dominio: Eukaryota
- Regno: Animalia
- Sottoregno: Eumetazoa
- Superphylum: Deuterostomia
- Phylum: Chordata
- Subphylum: Vertebrata
- Infraphylum: Gnathostomata
- Superclasse: Tetrapoda
- Classe: Aves
- Sottoclasse: Neornithes
- Superordine: Neognathae
- Ordine: Bucerotiformes
- Famiglia: Upupidae
- Genere: Upupa
Least Concearn (Minor Preoccupazione)
Descrizione – Identificazione
L’upupa eurasiatica (Upupa epops) è un uccello colorato con una cresta erettile e appartiene all’ordine dei Bucerotiformi (Bucerotiformes), che comprende la famiglia dei buceri (Bucerotidae), la famiglia Phoeniculidae e le upupe. L’upupa eurasiatica ha circa le dimensioni della gazza-allodola (Grallina cyanoleuca): misura da 20 a 30 cm di lunghezza e pesa da 45 a 90 grammi. L’apertura alare è di 45-50 cm.
Le ali sono larghe e arrotondate e la coda è di forma quadrata leggermente arrotondata. Il becco, lungo 5-6 cm e sottile, è grigio e leggermente curvato verso il basso. Le iridi sono marrone scuro e le gambe e i piedi sono grigi.
Il maschio adulto presenta sulla testa, sul collo, sul mantello e nelle aree inferiori, un piumaggio che va dal rosato al color sabbia-cuoio. La groppa e il ventre sono di colore bianco.
Le ali arrotondate sono nere con delle strisce bianche che attraversano le penne remiganti; le primarie interne mostrano delle punte bianche. Quando le ali sono chiuse si possono osservare diverse larghe strisce bianche. La coda è nera con una sola striscia bianca orizzontale.
La cresta dell’upupa eurasiatica è color sabbia-cuoio con punte bianche e nere. Questa cresta di solito viene tenuta appiattita, ma durante le esibizioni si apre come un meraviglioso ventaglio. Questa cresta è composta da 28 piume.
L’upupa femmina presenta un piumaggio più pallido ed è leggermente più piccola del maschio. Le upupe giovani assomigliano alle femmine, ma hanno cresta e becco più corti; presentano inoltre commessure bianche che li rendono per i genitori più facili da vedere nell’oscurità del nido.
Esistono 9 sottospecie di Upupa epops, che presentano alcune variazioni di piumaggio. L’upupa africana (Upupa epops africana), assieme alle altre sottospecie sub-sahariane, è la più scura e presenta sulla cresta un piumaggio rosso profondo con punte nere, senza alcuna macchia bianca.
Curiosità sull’upupa: l’upupa fa parte di numerose leggende in diversi paesi e, come la rondine, rappresenta un annuncio della primavera. Questo uccello sarebbe in grado di trovare una fonte d’acqua sotterranea in un deserto semplicemente sondando la sabbia con il becco.
Distribuzione e Habitat
L’areale dell’upupa eurasiatica è distribuito nel nord-ovest dell’Africa, nelle Isole Canarie, nell’Europa centrale e meridionale, in Medio Oriente, nell’est e nel centro-sud della Russia, nella Cina nord-occidentale e nel nord-ovest dell’India.
Questa specie di upupa normalmente non si trova nelle foreste. I suoi habitat consistono in vari ecosistemi aridi e aperti, sia naturali che artificiali: abitano giardini rurali e parchi, aree urbane, frutteti, brughiere sabbiose, uliveti, piantagioni, vigneti, steppe, savane aride, praterie temperate e praterie tropicali e subtropicali secche. L’Upupa epops può essere trovata ad altitudini da 0 a 3650 metri.
Comportamento
Il tipico verso dell’upupa eurasiatica è un risonante hoop–hoop–hoop, che si può ascoltare spesso al mattino durante la primavera. Questo richiamo può includere da 2 a 5 note con brevi pause tra di loro. Quando eccitata, l’Upupa epops emette anche un richiamo duro e stridente che suona come uno schaahr.
L’upupa eurasiatica di solito canta da alti posatoi, alberi o tetti, e il suo canto può prolungarsi per molti minuti.
L’upupa è un uccello che vive in campagne aperte, pianure e colline fino circa 1500 metri, e ha una passione per prati, giardini e boschetti all’interno e nei pressi di città e paesi. Si possono trovare coppie sparse e famiglie composte da quattro o cinque uccelli che foraggiano esclusivamente sul terreno, sondando la terra e tra le foglie cadute con il becco parzialmente aperto, come una pinza.
Questo uccello cammina e corre sulle sue zampe corte con un’andatura ondeggiante che ricorda quella di una quaglia (Coturnix coturnix). Quando scava, la cresta è abbassata e proiettata all’indietro, assomigliando ad un piccone in miniatura; quando l’uccello è allarmato o eccitato invece, la cresta viene rapidamente eretta e aperta a ventaglio.
Questo uccello si libra con un volo potente e lenti battiti d’ala; il volo è ondulato, eseguito su brevi distanze, da un posatoio all’altro. L’upupa eurasiatica vola da sola o in coppia, mantenendo una certa distanza tra il suo compagno; durante le migrazioni possono volare in gruppo, ma sempre con una certa distanza tra loro.
Richiami e Verso
Verso Richiamo del maschio Richiamo di allarmeMigrazione
Le popolazioni di Upupa epops che popolano i territori del nord Europa e Asia sono completamente migratorie e si spostano verso le aree meridionali del loro areale per lo svernamento. Le popolazioni del sud sono invece residenti e stazionarie.
Dopo la riproduzione e l’allevamento, i giovani si disperdono e possono compiere spostamenti locali per procurarsi il cibo o per accoppiarsi.
L’upupa eurasiatica si accoppia in tutto il Paleartico occidentale tranne che in Egitto e in Algeria meridionale, e sverna nel Nord Africa e nel bacino del Mediterraneo in piccoli gruppi, solo eccezionalmente più a nord.
Probabilmente la maggior parte delle popolazioni migranti europee sverna in Africa a sud del Sahara, dove si mimetizzano con la sottospecie Senegalensis locale.
La migrazione dell’upupa eurasiatica, gran parte della quale notturna, avviene su un vasto territorio in tutta Europa e nel Mediterraneo, e probabilmente anche in tutto il Sahara.
Le stagioni migratorie si protraggono notevolmente a lungo. La dispersione autunnale dura da metà luglio a fine ottobre o anche novembre. Questi uccelli migratori iniziano ad arrivare a sud del Sahara nella seconda metà del mese di agosto, con picchi a settembre e ottobre. I viaggi di ritorno si possono rilevare dai primi di febbraio in Marocco e Malta, con picchi da metà marzo ad aprile, e gli ultimi nel mese di maggio.
Alimentazione
L’upupa eurasiatica si nutre principalmente di insetti e, come supplemento, alcuni vegetali; utilizza il becco lungo e curvo per trovare ed estrarre larve e pupe di insetti da terra. Foraggia camminando in giro, dando spesso brevi colpi col becco; a volte l’upupa si ferma e infila il becco nel terreno per raccogliere quello che ha percepito con la punta del becco. A volte scava con forza rincorrendo la preda nella sua tana. L’upupa eurasiatica sonda anche i letti di foglie, gli escrementi secchi di animali e tra i rifiuti.
Questo uccello è in grado di catturare gli insetti grandi e resistenti come maggiolini (Melolontha melolontha), grilli e Lucanidi. Le prede più grandi vengono sbattute a terra per rimuovere le parti dure come le zampe, le elitre e le ali. L’upupa eurasiatica cattura e sbatte anche le lucertole, così da poterle girare nel verso giusto prima di inghiottirle.
L’upupa eurasiatica foraggia da sola con le piume della cresta abbassate, ma a volte le solleva formando un ventaglio spettacolare.
Riproduzione
La stagione riproduttiva delle upupe eurasiatiche va da gennaio ad agosto in Europa, in Asia del nord ai piedi dell’Himalaya, nord Africa e nelle aree settentrionali e centrali della penisola arabica.
Quando la stagione riproduttiva inizia, il maschio produce il suo richiamo insistente la mattina presto, reclamando il territorio di nidificazione. A volte hanno luogo combattimenti e veri e propri duelli canori, e i canti possono continuare per tutto il periodo di nidificazione.
Il canto è il principale strumento di esibizione dei maschi, ma sono state osservate anche alcune esibizioni aeree e terrestri come inseguimenti tra maschi e femmine; questi inseguimenti aerei consistono nell’upupa che vola avanti e indietro eccitata. Nei combattimenti aerei invece l’upupa balza e svolazza nell’aria. Durante questi comportamenti la cresta è spesso sollevata.
Durante le esibizioni di corteggiamento, il maschio insegue femmina e, successivamente, la corteggia fornendole del cibo. Dopodiché l’upupa maschio inizia la ricerca di un sito per la nidificazione, che comporta anche la rivendicazione del territorio. L’accoppiamento di solito avviene in seguito al corteggiamento con il cibo, e si verifica a terra o su un grande ramo, ma spesso vicino al sito di nidificazione.
L’Upupa epops e le sue sottospecie sono uccelli monogami. Sono riproduttori territoriali e i maschi difendono il loro territorio di riproduzione. Questi uccelli nidificano nelle cavità degli alberi, cavità naturali tra i macigni e fori nelle strutture artificiali, inclusi nidi prefabbricati. Il nido dell’Upupa Eurasiatica di solito non è foderato, ma a volte è rivestito con erba e foglie.
La femmina depone 5-9 uova grigio pallido o bianche a intervalli giornalieri. L’incubazione dura da 16 a 18 giorni e viene eseguita dalla femmina, che a sua volta viene nutrita dal maschio. Alla schiusa, i pulli sono coperti di piume; la cresta compare due settimane più tardi. I genitori rimuovono regolarmente le deiezioni dei pulli. A 20-24 giorni di età, i pulli sono visibili all’ingresso della cavità.
In Europa e in Asia il periodo di nidificazione varia 24 a 28 giorni, e i giovani impiumano in 25-30 giorni. Le giovani upupe vengono nutrite da entrambi i genitori con degli insetti, ma scendono a terra molto per sondare il terreno in cerca di cibo.
Questa specie produce una covata all’anno, a volte due.
In risposta a potenziali predatori del nido, questa specie produce dall’uropigio un fluido maleodorante, così da rendere il nido ripugnante per gli intrusi. Inoltre, a circa sei giorni di età, i pulli sono in grado di schizzare le feci e contenuti cloacali contro l’intruso. I pulli sono anche in grado di eseguire alcune dimostrazioni difensive con la cresta alzata e la coda a ventaglio, mentre emettono sibili che assomigliano a quelli dei serpenti e danno colpi col becco.
Conservazione
La popolazione complessiva dell’Upupa epops è stimata in 5.000.000-10.000.000 di individui (Krištín e Kirwan 2015). La popolazione europea è stimata in 1.300.000-2.760.000 coppie, che equivale a 2 600.000-5.530.000 individui maturi (BirdLife International 2015).
La popolazione di questa specie è in declino in tutto il suo areale a seguito della distruzione dei suoi habitat naturali e dell’eccesso di caccia. La tendenza della popolazione europea tra il 1982 e il 2013 è incerta (European Bird Census Council 2015).
L’upupa eurasiatica è cacciata nell’area del Mediterraneo, in Kuwait e in alcune zone del sud-est asiatico. La caccia e il disturbo da parte dell’uomo nel nord della penisola malese possono aver portato a recenti cali.
È stato appurato che la qualità e l’accessibilità del cibo influenzano il successo riproduttivo, come anche la disponibilità di adeguate cavità di nidificazione.
Al momento non ci sono misure di conservazione note per questa specie nel suo areale europeo.
Nella Lista Rosa 2018 della IUCN (Unione Mondiale per la Conservazione della Natura), l’upupa eurasiatica è classificata come LC (Minor Preoccupazione).
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