Germano Reale (Anas platyrhynchos)
- Dominio: Eukaryota
- Regno: Animalia
- Sottoregno: Eumetazoa
- Superphylum: Deuterostomia
- Phylum: Chordata
- Subphylum: Vertebrata
- Infraphylum: Gnathostomata
- Superclasse: Tetrapoda
- Classe: Aves
- Sottoclasse: Neornithes
- Superordine: Neognathae
- Ordine: Anseriformes
- Famiglia: Anatidae
- Sottofamiglia: Anatinae
- Tribù: Anatini
- Genere: Anas
- Specie: A. platyrhynchos
Least Concearn (Minor Preoccupazione)
Descrizione – Identificazione
Il germano reale (Anas platyrhynchos) è un uccello acquatico appartenente alla famiglia delle anatre, ed è quello più facilmente riconoscibile, nonché antenato di molte specie domestiche. Da adulto, raggiunge un peso variabile tra i 0,72 e i 1,6 kg, mentre la sua lunghezza varia tra i 50 e i 65 cm; l’apertura alare, infine, va dagli 81 ai 98 cm. Dal momento che si tratta di un uccello con una distribuzione molto ampia, esistono numerose e distinte popolazioni di germano reale.
Il maschio di germano reale presenta una sorta di “collare” bianco sul collo, che separa la testa, di colore verde, dal petto, di colore marrone castagna. I fianchi sono di colore grigio, la schiena è marrone, mentre la groppa e le penne remiganti presenti sopra e sotto la coda sono nere. Lo specchio alare è di colore blu-viola con bordature bianche e nere, mentre le penne esterne della coda sono bianche. Il becco ha un colore che va da giallo al giallo-verde, mentre i piedi sono rosso corallo.
La femmina di germano reale è di colore marroncino chiazzato e presenta uno specchio alare di colore viola, bordato di bianco e nero. La corona della testa è marrone scuro con una striscia che arriva all’occhio. Il resto della testa è di un marrone più chiaro rispetto alla parte superiore del corpo. Presenta un becco arancione con chiazze marroni, e anche le zampe e piedi sono di colore arancione.
Distribuzione e Habitat
Il germano reale è un uccello molto diffuso nell’America settentrionale e nel continente eurasiatico, compresa l’Italia. Per quanto riguarda le latitudini, è diffuso dal Circolo Polare Artico fino ai Tropici.
Mentre alcune popolazioni di Anas platyrhynchos migrano, vivendo quindi in territori ben distinti per la stagione riproduttiva e per quella invernale, altre popolazioni che vivono in habitat compromessi dall’uomo sono stazionarie.
Il germano reale predilige ambienti calmi e con acque poco profonde, ma in generale lo si trova in qualunque specchio d’acqua fresca. Non disdegna nemmeno le acque salate e quelle salmastre, e lo si trova comunemente in tutte le zone umide.
Migrazione
In base alla loro provenienza territoriale, le varie popolazioni di germano reale mostrano comportamenti diversi legati alla migrazione: esistono popolazioni migratorie a lungo e breve raggio, popolazioni contingenti pressoché stanziali e individui erratici. Le aree di svernamento interessano gran parte dell’Europa occidentale, diversi paesi dell’Africa del nord, parte della Penisola Arabica, l’Asia meridionale e gli Stati meridionali del Nord America.
In Italia, il germano reale è un uccello che mostra un comportamento nidificante e stazionario. Le popolazioni migratrici del Paleartico occidentale sono di passo da settembre a novembre e in febbraio-marzo; numerosi contingenti sostano inoltre per tutto il periodo invernale.
Fonte: migratoria.it
Comportamento
Il germano reale è un’anatra molto diffusa nelle città e nelle aree suburbane. Grazie al fatto che le persone procurano loro cibo in continuazione, questi uccelli si sono adattati e sono molto docili e, di fatto, addomesticati. In ambienti più naturali e meno urbanizzati, e dove il germano reale è un animale che viene cacciato, questo uccello diventa molto diffidente nei confronti dell’uomo. In questi contesti, l’Anas platyrhynchos spesso vive con altre anatre, e in alcuni casi si accoppia al di fuori della propria specie.
Il germano reale è un uccello che mette in atto una serie di esibizioni molto affascinanti da osservare e capire. Molte di queste sono la versione “ritualizzata” di movimenti comuni: per esempio, i maschi possono affrontarsi a vicenda scuotendo le teste, affrontano un aggressore aprendo il becco, oppure si spingono l’uno contro l’altro, petto a petto. I maschi accoppiati difendono il loro territorio con vigorosi inseguimenti acrobatici.
Quando corteggia una femmina, il maschio di germano reale le dà leggeri colpetti alla testa, le guarda oltre le spalle, oppure si solleva sull’acqua e sbatte le ali. Molti maschi, inoltre, spesso si radunano attorno a una femmina per esibirsi. La femmina di Anas platyrhynchos incoraggia un maschio muovendo la testa avanti e indietro, oppure spostandosi sull’acqua tenendo la testa bassa.
Richiamo e Verso
Verso in volo Verso in volo Richiamo d’allarme Richiamo di corteggiamento Verso del maschio Verso della femminaAlimentazione
Il germano reale si nutre di un’ampia gamma di cibi diversi. Non è un uccello che nuota sott’acqua, ma immerge comunque il capo per nutrirsi di semi e di vegetazione acquatica. Va anche sulla terraferma, dove si nutre di piante e caccia.
Durante la stagione dell’accoppiamento, il germano reale si nutre principalmente di prede animali, come larve di insetti acquatici, lombrichi, lumache e gamberetti di acqua dolce.
Durante la migrazione, molti germani consumano principalmente sementi e granaglie. Nei parchi urbani accettano prontamente cibo dalle mani delle persone. A questo proposito è importante sottolineare come il pane bianco sia dannoso per gli uccelli acquatici, esso infatti è causa di una malformazione chiamata ala d’angelo.
Riproduzione
L’Anas platyrhynchos sceglie il proprio partner in autunno, prima della migrazione verso le aree più temperate. La riproduzione, tuttavia, non avviene prima del rientro dalla dimora invernale.
Il germano reale costruisce il proprio nido sulla terraferma, vicino all’acqua. Solitamente, i nidi vengono nascosti da erba e altra vegetazione. Occasionalmente, è possibile osservare germani reali nidificare nei campi: in questi casi, prediligono l’erba medica, ma si trovano anche nei campi di grano invernale, orzo, lino e avena.
Sia le popolazioni urbane, sia quelle selvatiche, nidificano senza problemi nelle strutture artificiali atte allo scopo predisposte dall’uomo. La coppia cerca assieme il proprio sito di nidificazione, tipicamente durante bassi voli serali. In alcuni casi, i nidi vengono predisposti su tappeti galleggianti di vegetazione o costruiti in mezzo a steli di piante acquatiche che si sviluppano al di fuori della superficie.
Per preparare il nido, la femmina di germano reale forma una conca nel terreno umido. Non porta alcun materiale al nido, ma vi inserisce quella vegetazione che riesce a raggiungere mentre è seduta. Durante la deposizione delle uova, imbottisce il nido con erba, foglie e ramoscelli; accosta anche la vegetazione più alta al nido, in modo da nasconderlo e nascondersi. Dopo la deposizione delle uova, si toglie piume dal petto per foderare ancor di più il nido e coprire le uova. Una volta terminata la sua costruzione, il nido è ampio circa un metro, con una cavità per le uova profonda dai 3 ai 15 cm e con diametro tra i 15 e i 23 cm.
La femmina di germano reale depone dalle 8 alle 14 uova in una stagione. Si tratta di uova amniotiche, un importante adattamento per garantire la sopravvivenza della specie in ambiente terrestre, dal momento che queste uova non necessitano dell’apporto di acqua o altri nutrienti per favorire la schiusa, ma solo del calore.
La cova dura circa 30 giorni. Gli anatroccoli sono in grado di nuotare quasi subito dopo la nascita, ma non volano fino a circa 60 giorni di vita.
Una volta deposta la covata, il ruolo del maschio di Anas platyrhynchos giunge praticamente alla fine, ma rimane comunque sessualmente potente in caso sia necessario produrre una nuova covata in sostituzione. In ogni caso, gradualmente perde interesse all’accoppiamento e si unisce ad altri maschi per la muda. In questa fase, legata al periodo della muda, gruppi di maschi di germano reale spesso si accoppiano forzatamente con femmine che sembrano non avere un compagno. Si tratta in ogni caso di una fase anti-sociale di breve durata, che ha termine quando finisce la muda.
Il germano reale si accoppia anche con altre specie di anatre endemiche, dando vita quindi a una prole ibridata; alcune di queste specie sono a rischio di estinzione. Esistono numerosi ibridi di germano reale all’interno del genere Anas: tra queste menzioniamo il germano del Pacifico (Anas superciliosa), il germano nero americano (Anas rubripes), il germano messicano (Anas platyrhynchos diazi), il germano maculato (Anas fulvigula), il germano delle Hawaii (Anas wyvilliana) specie classificata come EN (in pericolo) nella Lista Rossa IUCN, il germano nero africano (Anas sparsa), il germano beccogiallo (Anas undulata) e il germano di Meller (Anas melleri), altra specie classificata come EN.
Come conseguenza dell’introduzione dell’Anas platyrhynchos in Messico, il germano messicano non è più considerato come una specie.
Conservazione
Il germano reale è la più diffusa tra le specie di anatre selvatiche: in Europa occidentale se ne stima una presenza pari a oltre 9 milioni di individui. I maschi sono generalmente più numerosi delle femmine, anche a causa dell’alta mortalità che si registra tra queste ultime durante l’incubazione. (Fonte: uccellidaproteggere.it)
In Italia la popolazione di germani reali è in costante aumento (anche a seguito delle immissioni a scopo venatorio), ma la rilevanza del nostro Paese nella conservazione della specie resta bassa. In particolare, la popolazione nidificante italiana rappresenta lo 0,7% e quella svernante il 3,3% della popolazione europea totale. Le principali zone di svernamento e nidificazione italiane sono la Pianura Padana sia interna che costiera (in particolare il delta del Po e la laguna di Venezia), il litorale tirrenico e la Sardegna. Nel sud Italia invece il germano è scarsamente presente. (Fonte: iocaccio.it)
Nell’America settentrionale e nel resto d’Europa le popolazioni di Anas platyrhynchos si rinnovano continuamente grazie a individui nati in cattività e immessi a scopo venatorio, che si accoppiano con i germani selvatici. In questo modo, l’integrità genetica del Germano Reale potrebbe essere minacciata in un prossimo futuro. Sono in corso studi proprio su questa pratica di immissione (Champagnon et al., 2009).
Il germano reale è la specie di uccello acquatico più cacciata dell’America settentrionale e dell’Europa. Permessi e restrizioni alla caccia hanno avuto un ruolo nel controllo delle popolazioni per molti anni. Lo United States Fish and Wildlife Service, l’agenzia del Dipartimento degli Interni degli Stati Uniti che si occupa della gestione e conservazione della fauna selvatica, ha attivato un sistema di gestione della popolazione di germano reale che controlla le dinamiche di aumento e diminuzione della popolazione in modo da regolare le attività di caccia, per mantenere sotto controllo il numero di esemplari presenti negli Stati Uniti.
Nella Lista Rossa 2018 della IUCN (Unione Internazionale per la Conservazione della Natura) il germano reale è classificato come LC (Minor Preoccupazione).
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