Piccione Selvatico Occidentale (Columba livia)
- Dominio: Eukaryota
- Regno: Animalia
- Sottoregno: Eumetazoa
- Superphylum: Deuterostomia
- Phylum: Chordata
- Subphylum: Vertebrata
- Superclasse: Tetrapoda
- Classe: Aves
- Sottoclasse: Neornithes
- Superordine: Neognathae
- Ordine: Columbiformes
- Famiglia: Columbidae
- Sottofamiglia: Columbinae
- Tribù: Columbini
- Genere: Columba
- Specie: C. livia
Least Concearn (Minor Preoccupazione)
Descrizione – Identificazione
Il piccione selvatico occidentale (Columba livia) è un uccello selvatico diffuso in molte città di tutto il mondo: lo vediamo affollare le strade e le piazze, nutrendosi di rifiuti e semi che gli vengono dati dagli uomini.
Il piccione selvatico occidentale ha la testa, il collo e il petto di colore grigio-blu scuro, con iridescenze lucide gialle, verdi e rosse-viola lungo il collo e le piume delle ali. Le femmine tendono a mostrare meno punti di iridescenza rispetto ai maschi. Il becco è di colore rosa-grigio. Nella maggior parte dei piccioni si vedono due strisce nere lungo le ali e una striscia grigia-blu lungo la coda.
Il piccione selvatico occidentale e il piccione domestico o colombo di città (Columba livia domestica) possono essere divisi in numerosi fenotipi differenti o in gruppi che si differenziano per le caratteristiche esteriori.
I piccioni che vediamo comunemente nelle nostre città sono il frutto del domesticamento avvenuto durante molte migliaia di anni (si parla di circa 5000 anni, ma alcuni studiosi ne ipotizzano anche 10.000). Questi sono uccelli rinselvatichiti, originati da accoppiamenti tra quelli selvatici e quelli domestici sfuggiti al controllo umano.
Distribuzione e Habitat
Il piccione selvatico occidentale è un uccello nativo dell’Europa, del Nord Africa e dell’Asia Sud-Occidentale. I piccioni domestici sono diffusi in tutto il mondo, incluso tutto il Nord America.
Il Columba livia nidifica nelle fessure lungo le scogliere, vicino a campi agricoli o a territori ampi dove la vegetazione è costituita da arbusti. I piccioni domestici vivono in vecchi edifici rurali nelle aree di campagna. Nelle città, i grattacieli tendono a prendere il posto del loro ambiente naturale, costituito da scogliere.
Al giorno d’oggi è raro vedere veri e propri piccioni selvatici, nel territorio italiano si possono osservare però lungo le scogliere della Sardegna.
Comportamento
Il piccione selvatico occidentale solitamente cammina o corre mentre muove la testa avanti e indietro. Quando vola, invece, mantiene una rotta costante e diretta. I piccioni si vedono più comunemente di giorno, mentre cercano rifugio di notte o durante le ore più calde del giorno, in base al clima. Si radunano in gruppi quando sono appollaiati, quando prendono il sole e quando si nutrono, ma non si sono mai osservati piccioni giocare insieme.
Entrambi i sessi sono aggressivi nei territori di nidificazione: beccano, infatti, gli intrusi sulla testa. Quando minacciano un rivale, i piccioni si piegano e tubano, gonfiano la gola e camminano in cerchio.
Comunicazione
Il verso più comune emesso dal piccione selvatico occidentale consiste nel tubare in serie, un suono che ha origine dalla gola. Il tubare è accompagnato da altre gestualità del corpo, come impettirsi, inchinarsi, gonfiare la gola e sventolare la coda. I piccioni emettono un tubare molto prolungato rivolto al nido quando cercano di attrarre un partner. Quando sono in allarme, i piccioni emettono un breve suono simile a un grugnito.
Quando si alzano in volo, i piccioni spesso battono le punte delle loro ali con un movimento verso l’alto: in questo modo danno origine a un forte suono simile a uno schiaffo. Quando si posano a terra, spesso sbattono deliberatamente i piedi in modo chiaramente udibile.
Richiamo e Verso
Verso e richiamo Richiamo di richiesta di un nidiaceo Battito d’ali Richiamo di allarme della femminaAlimentazione
Il piccione selvatico occidentale si nutre di prima mattina e a metà pomeriggio in territori aperti.
I Columba livia mangiano prevalentemente semi, ma anche frutta e più raramente invertebrati. Mangiano anche cibo lasciato più o meno intenzionalmente dagli uomini, come briciole di pane e rifiuti. Studi condotti sui piccioni di un’area semi-rurale del Kansan hanno rilevato che la loro dieta si compone in questo modo: 92% mais, 3,2% avena, 3,7% ciliegie, oltre a piccole quantità di Poligono del Giappone (una pianta), olmo, edera velenosa e orzo. Nelle città i piccioni mangiano anche pop corn, torte, arachidi, pane e uva passa.
I piccioni beccano il cibo dal terreno e bevono mettendo il becco in acqua e utilizzandolo come una cannuccia.
Le femmine di Columba livia necessitano di una dieta più ricca di proteine e calcio per avere le giuste sostanze nutritive necessarie a deporre le uova.
Riproduzione
I piccioni possono unirsi in coppie in ogni momento dell’anno e le coppie che si formano restano insieme per la vita. Entrambi i membri della coppia cooperano in molti ambiti della riproduzione e della crescita dei pulli.
Il maschio di piccione corteggia la femmina piegandosi, tubando, gonfiando la gola e camminando in cerchio impettito attorno a lei. I membri della coppia potrebbero lisciarsi le penne a vicenda e il maschio può prendere il becco della femmina e rigurgitarvi del cibo, come gesto di corteggiamento. Quando sono pronti per accoppiarsi, la femmina si accovaccia e il maschio le salta sulla schiena.
Per costruire il nido, il maschio porta un ramoscello o uno stelo per volta alla femmina. Il maschio di piccione selvatico occidentale cova le uova da metà mattina a pomeriggio inoltrato, mentre la femmina gli dà il cambio nel tardo pomeriggio e cova durante la notte, fino a metà mattina. Entrambi i genitori proteggono i pulli e li nutrono rigurgitando un liquido lattiginoso secreto dal rivestimento del gozzo.
Durante la costruzione del nido, la femmina di piccione selvatico occidentale si siede su di esso e costruisce una fragile piattaforma di paglia, steli e bastoncini, materiale che viene portato singolarmente dal maschio. I Columba livia riutilizzano più volte i loro nidi e, al contrario di quello che fanno molti altri uccelli, non portano via le feci dal nido: questo significa che, col tempo, un nido leggero si trasforma in un robusto nido che accumula vari materiali, tra cui uova che non si sono schiuse e carcasse mummificate di pulli morti.
I maschi solitamente scelgono il sito di nidificazione, poi vi si accomodano e iniziano a tubare per attirare una partner. Il sito normalmente consiste in una nicchia, un anfratto o una sporgenza su dirupi o strutture costruite dall’uomo, spesso sotto cornicioni o sotto una sporgenza. I piccioni possono nidificare anche nelle trombe delle scale, in stanze di edifici abbandonati o nelle grondaie.
Conservazione
Il Columba livia ha un’aspettativa di vita media di 15 anni in cattività e di 6 anni allo stato selvatico.
Tra i predatori di Columba livia che troviamo in Italia vi sono il falco pellegrino (Falco peregrinus), l’allocco e l’aquila reale (Aquila chrysaetos), vi sono inoltre predatori delle uova e dei pulli come la gazza eurasiatica (Pica pica), la taccola (Coloeus monedula), la ghiandaia (Garrulus glandarius) e la cornacchia.
Alcuni dei principali predatori del piccione selvatico occidentale che troviamo nel Nord America sono: l’opossum (Didelphis virginiana), i procioni (Procyon lotor), il gufo della Virginia (Bubo virginianus) e gli assioli. Altri predatori sono l’aquila reale, il gheppio comune (Falco tinnunculus) e il falco pellegrino.
La popolazione italiana selvatica è stimata in 3000-7000 coppie (BirdLife International 2004, Brichetti & Fracasso 2006); tuttavia, data l’assenza di ricerche mirate e su larga scala, ad oggi non è pienamente possibile distinguere le popolazioni selvatiche da quelle ibride (fonte: IUCN).
Essendo il Columba livia un uccello molto diffuso, può sembrare sorprendente sapere che la popolazione di piccioni nel Nord America è diminuita del 45% tra il 1966 e il 2014, in base ai dati forniti dalla North American Breeding Bird Survey. Partners in Flight stima che la popolazione complessiva di piccioni ammonti a 120 milioni di esemplari; il 7% di questi vive negli Stati Uniti, il 2% in Canada e il 2% in Messico.
Nella scala del Continental Concern Score, questa specie raggiunge un valore di 6 su 20.
La grande adattabilità dei piccioni e la loro capacità di prosperare nelle aree urbane ha permesso loro di diffondersi e colonizzare praticamente ogni area del globo.
Nella Lista Rossa 2018 della IUCN (Unione Internazionale per la Conservazione della Natura) il piccione selvatico occidentale è classificato come LC (Minor Preoccupazione).
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