Come vive il cacatua cresta gialla in natura

Habitat e distribuzione

Il cacatua cresta gialla è endemico del Timor Est e dell’Indonesia.

Questi pappagalli vivono in varie tipologie di foreste, tra cui quelle di alberi sempreverdi, decidue e umide, tropicali e sub-tropicali e semi-sempreverdi; si trovano inoltre ai margini dei boschi, macchia e campi coltivati, fino a 500 m di altezza sull’isola di Sulawesi e 800 m (a volte 1500 m) a Nusa Tenggara.

Comportamento

La dieta di questi cacatua è varia e comprende semi, bacche, frutta e fiori. Sono stati osservati cibarsi nelle coltivazioni di mais e riso, e possono nutrirsi anche di piante verdi.

Questi pappagalli tendono ad appollaiarsi e foraggiare un gruppi; tutti i cacatua sviluppano legami di coppia molto forti, e il cacatua cresta gialla non fa eccezione.

Riproduzione

Il nido è di solito costruito nella cavità di un albero, e vengono deposte fino a tre uova; sono stati individuati nidi anche in fessure nelle pareti rocciose.

Non si è in possesso di informazioni precise sulla riproduzione del cacatua cresta gialla in natura.

Conservazione

Il principale fattore responsabile del precipitoso declino della popolazione del cacatua cresta gialla è stato l’insostenibile ed eccessivo sfruttamento per il commercio di animali domestici. Anche la perdita di habitat naturale ha però svolto un ruolo importante nel declino.

Il cacatua cresta gialla è ora completamente protetto dalla legge indonesiana, e il commercio internazionale è limitato dalla CITES; il piano di recupero della specie è iniziato nel 1998.

Questo programma continua ancora oggi e sta facendo progressi in cinque settori chiave: controllo del commercio, conservazione degli habitat chiave, eliminazione della domanda di mercato di uccelli selvatici stabilendo strutture per lallevamento in cattività, ricerca sull’ecologia e sulle dinamiche della popolazione, e campagne di sensibilizzazione.

Nella Lista Rossa della IUCN (Unione Internazionale per la Conservazione della Natura) il cacatua cresta gialla è classificato come CR (In Pericolo Critico)