Come vive l’ara giacinto in natura
- Dominio: Eukaryota
- Regno: Animalia
- Phylum: Chordata
- Classe: Aves
- Ordine: Psittaciformes
- Famiglia: Psittacidae
- Sottofamiglia: Arinae
- Genere: Anodorhynchus
- Specie: A. hyacinthinus
Vulnerable (Vulnerabile)
Habitat e distribuzione
Le ara giacinto sono native delle zone neotropicali; la loro distribuzione geografica va dal sud dell’America Centrale fino a circa metà del continente sudamericano e si concentra a sud del Rio delle Amazzoni.
L’ara giacinto predilige gli habitat semi-aperti. Questi sono di solito foreste che sono soggette ad una stagione secca che impedisce la crescita di un lunga e alto tetto composto dalle chiome degli alberi.
Questi pappagalli vivono in una varietà di habitat, tra boschi di latifoglie, Cerrado e palmeti, e la savana di palme del Pantanal. Il Pantanal è un habitat particolarmente importante per l’Ara Giacinto, in quanto fornisce una grande e lussureggiante oasi nel sud del Brasile.
Comportamento
L’ara giacinto è un uccello molto sociale. Questi pappagalli svolgono attività di corteggiamento e accoppiamento, nonché altre volte a rafforzare il legame di coppia, durante tutto l’anno, e sono di solito visti in coppia.
Essi sono più attivi dalla mattina fino a metà pomeriggio e volano in gruppi di 2-8 esemplari da e verso le zone di foraggiamento.
L’ara giacinto possiede degli stridenti richiami gutturali che spesso emette quando è allarmata.
Riproduzione
Sebbene le are giacinto si riproducano per tutto l’anno, hanno un basso tasso di riproduzione: ogni anno da 100 coppie nascono circa 7-25 pulli. Ciò viene contrapposto dalla loro longevità, l’ara giacinto può vivere infatti per svariate decadi.
L’ara giacinto è un uccello monogamo, e di solito rimane con il suo partner per tutta la vita.
I nidi delle are giacinto vengono costruiti nelle cavità degli alberi e delle rocce, a seconda della loro posizione. Nidificano nelle cavità sia di alberi vivi che morti, di solito da 4 a 14 metri da terra.
Anche se l’accoppiamento avviene tutto l’anno, la nidificazione di solito si verifica durante la stagione umida, che dura da novembre ad aprile a sud dell’equatore.
In genere l’ara giacinto depone una o due uova per covata in circa due giorni di tempo. Il periodo di incubazione è compreso tra 25 a 28 giorni. Durante questo periodo, la femmina passa circa il 70% del suo tempo con le uova, sarà quindi compito del maschio portarle il cibo necessario.
Anche se le uova sono oggetto di predazione da parte di ghiandaie, coati e puzzole, il tasso di sopravvivenza delle uova è di ben 90%. I pulli raggiungono la fase di involo in 13 settimane, ma rimangono assieme alla femmina per circa 18 mesi. Raggiungono la maturità sessuale tra i 6 e i 10 anni.
In genere, sono necessari da 25 a 28 giorni perché le uova di ara giacinto si schiudano. Se entrambe le uova si schiudono, la madre si occupa di uno soltanto dei due pulli, provvedendo a fornirgli protezione e cibo.
Dopo una settimana, anche il maschio si unisce alla femmina nella nutrizione del pullo; il cibo con cui viene nutrito è costituito da grano parzialmente digerito e poi rigurgitato.
Conservazione
I predatori principali dell’ara giacinto hanno come bersaglio le loro uova: ghiandaie e corvidi, coati, tucani e piccoli mammiferi.
Le are giacinto vivono in aree, come ad esempio le paludi, che non sono ideali per l’agricoltura; tuttavia la popolazione è in costante calo da molti anni.
Purtroppo le are giacinto vivono in una zona del Brasile che si sta rapidamente sviluppando. La distruzione dei loro habitat naturali, così come la caccia e la cattura da parte dell’uomo, hanno sostanzialmente ridotto il loro numero.
Sono state messe in atto delle misure volte alla conservazione a lungo termine, e adesso alcuni proprietari terrieri che vivono nel Pantanal non consentono ai cacciatori di cacciare sulla loro proprietà.
L’ara giacinto è attualmente elencata nell’Appendice I della CITES, decisione presa nel luglio del 1987. Questa specie è anche classificata come EN (In Pericolo) nella Lista Rossa della IUCN (Unione Mondiale per la Conservazione della Natura).
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