Come vive l’ara fronte rossa in natura
- Dominio: Eukaryota
- Regno: Animalia
- Phylum: Chordata
- Classe: Aves
- Ordine: Psittaciformes
- Famiglia: Psittacidae
- Sottofamiglia: Arinae
- Genere: Ara
- Specie: A. rubrogenys
Endangered (In Pericolo)
Habitat e distribuzione
Le ara fronte rossa sono endemici del centro-sud della Bolivia, in Sud America. Le popolazioni di questa specie si possono trovare dal sud del Cochabamba e ovest di Santa Cruz, attraverso il nord del Chuquisaca, fino al nord-est di Potosí, in Bolivia. Le più grandi popolazioni di Ara Fronte Rossa sono nelle valli del Rio Grande, Mizque e Pilcomayo.
L’ara fronte rossa vive nelle calde valli secche della Bolivia dove, a causa della bassa piovosità annua (da 300 a 800 mm), la vegetazione è prevalentemente spinosa e ad arbusto, con una varietà di cactus.
Questi pappagalli hanno un rapporto mutualistico con i cactus del loro habitat. Dal momento che sia le ara che i cactus sono limitati allo stesso ambiente arido, le are sono un efficace metodo per disperdere i semi. Dopo che l’ara fronte rossa ha mangiano i frutti dei cactus, i semi vengono espulsi senza essere danneggiati e sparsi per tutta la valle, sostenendo in tal modo la popolazione dei cactus.
Talvolta, mentre foraggiano, le are fronte rossa impollinano inavvertitamente alcune piante.
Comportamento
L’ara fronte rossa è un pappagallo sociale e raramente la si vede da sola; spesso vengono viste volare in piccoli gruppi formati da 3-5 esemplari. Per la maggior parte delle attività, come ad esempio foraggiare o appollaiarsi, questi pappagalli si riuniscono in stormi che contano fino a 30 ara.
I periodi di risposo spesso avvengono in pieno giorno, nelle ore più calde. Il livello di attività dipende in gran parte dall’età e dal numero di individui dello stormo: esso è maggiore negli stormi più grandi o più giovani; gli stormi più giovani sono anche molto più rumorosi.
Le are fronte rossa in genere rimangono vicine ai siti di nidificazione, volando su e giù per le rupi e le zone di drenaggio intorno alla valle.
Mentre si ritrovano in gruppi, le are fronte rossa sono state viste esibirsi in quattro diversi schemi di gioco. Questi giochi includono darsi leggere beccate a vicenda, fare la lotta, alternare rapidi movimenti del corpo mentre sono sui rami e lanciare oggetti.
Il comportamento sociale degli stormi di Ara Fronte Rossa, può suggerire che essi siano dei centri di informazioni disponibili a tutte le ara che ne fanno parte, come ad esempio le migliori zone in cui foraggiare. Gli stormi inoltre, aiutano a mantenere la coesione del gruppo e a ridurre l’aggressività tra i suoi membri.
Riproduzione
Le ara fronte rossa formano coppie monogame che vengono mantenute per tutto l’anno. Anche al di fuori della stagione riproduttiva, gli accoppiamenti e le esibizioni avvengono esclusivamente tra coppie, presumibilmente per mantenere il loro legame. Le coppie mostrano anche comportamenti affettivi, come lisciare le piume della faccia con il becco o afferrarsi il becco a vicenda.
Dal momento che sia il maschio che la femmina sono simili per colore e dimensione, il dimorfismo sessuale non è alla base della scelta del partner.
L’ara fronte rossa si riproduce una volta l’anno, tra ottobre e marzo. Essa nidifica nelle cavità delle pareti di strette gole rocciose; i nidi sono composti principalmente di arenaria. Vengono deposte da 1 a 3 uova per ogni stagione di accoppiamento e la cova dura circa 26 giorni.
Le osservazioni hanno dimostrato che entrambi i genitori si prendono cura del nido, ma il tempo trascorso nel nido varia in ogni coppia. Dopo che le uova si sono schiuse, i genitori passano la maggior parte del loro tempo nel nido.
Dopo che hanno sviluppato completamente il piumaggio, i giovani pappagalli si uniscono allo stormo con i loro genitori. All’interno dello stormo avvengono molte attività sociali, ma la maggior parte di esse si verificano tra i membri della stessa “famiglia”.
Conservazione
Nonostante gli stormi di ara fronte rossa assumano dei comportamenti anti-predatori, sono stati registrati attacchi da parte di falchi pellegrini. Questi pappagalli formano spesso stormi composti da una decina di esemplari, fino ad arrivare a 30, che voleranno via contemporaneamente e in allarme appena individueranno degli uccelli rapaci nelle vicinanze. Questo rende difficile per un predatore individuare e attaccare con successo un singolo individuo.
Dal 1991, la popolazione di ara fronte rossa è in declino, questa specie è infatti elencata nella Lista Rossa della IUCN (Unione Mondiale per la Conservazione della Natura) come EN (In Pericolo).
Questa specie è endemica di una piccola area in Bolivia e, con l’aumento della distruzione degli habitat naturali, le sue fonti di cibo stanno diventando sempre più rare. Come conseguenza a ciò, le are fronte rossa hanno iniziato a foraggiare nei campi coltivati dagli uomini, soprattutto quelli di mais, provocando così l’ora di molti agricoltori che, percependo questi pappagalli come dei parassiti, utilizzano armi da fuoco o trappole per abbatterli e proteggere le loro coltivazioni.
A partire dal 2009, la stima della popolazione di ara fronte rossa in Bolivia, è scesa da 4000 esemplari a solamente 1000.
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