I corvi imperiali possono pianificare in anticipo, in modo simile agli umani e alle grandi scimmie
Nonostante precedenti ricerche indicassero che tali comportamenti sono unici degli esseri umani e delle grandi scimmie, un nuovo studio dimostra che anche i corvi imperiali possono pianificare in anticipo diversi tipi di eventi e, inoltre, che sono disposti a rinunciare a una ricompensa immediata per un guadagno migliore futuro. Poiché i corvi e gli ominidi non hanno condiviso un antenato in comune per più di 300 milioni di anni, questi risultati suggeriscono che le abilità cognitive di “pianificazione” condivise in passato sono riapparse negli uccelli in un percorso evolutivo separato.
Il complesso compito cognitivo che si occupa di pianificare eventi futuri è stato quasi esclusivamente osservato negli esseri umani e nelle grandi scimmie, ma alcuni corvidi, una famiglia di uccelli che include il corvo imperiale (Corvus corax), hanno dimostrato di avere anch’essi la capacità di pianificare azioni al di là del momento presente, anche se limitatamente alla conservazione del cibo.
I ricercatori Can Kabadayi and Mathias Osvath, della Lund University, hanno cercato di esplorare ulteriormente la capacità di questi corvi di fare piani per il futuro attraverso una serie di esperimenti. In primo luogo, i corvi sono stati addestrati ad utilizzare uno strumento per aprire una “scatola puzzle” e avere così accesso a una ricompensa, in seguito ai corvi è stata fornita solo scatola, senza lo strumento; la scatola è stata successivamente rimossa e un’ora dopo è stato dato ai corvi lo strumento di apertura assieme ad altri oggetti per sviarli.
Quasi ogni corvo ha scelto lo strumento corretto per aprire la scatola e 15 minuti dopo, quando è stata ridata loro la scatola, gli uccelli hanno usato lo strumento per aprirla con un tasso di successo dell’86%
È stato osservato anche un alto tasso di successo (78%) in esperimenti simili, dove i corvi hanno usato un “buono” da scambiare in seguito con una ricompensa. I ricercatori hanno riferito che i corvi hanno pianificato lo scambio con più precisione delle scimmie e hanno dimostrato pari abilità nell’utilizzo di utensili, nonostante la mancanza di predisposizione per maneggiarli.
Successivamente ai corvi sono stati presentati il corretto strumento di apertura del puzzle, gli attrezzi svianti e una ricompensa immediata, ma è stata data loro la possibilità di scegliere solo un elemento. I ricercatori hanno riportato che la ricompensa immediata è risultata meno allettante della ricompensa nella scatola, dimostrando un livello di autocontrollo negli uccelli simile a quello visto nelle scimmie.